Pripyat è la principale destinazione della maggior parte dei visitatori che si recano a Chernobyl, e tutte le visite – siano esse di gruppo o private, di un giorno o di più giorni – includono la città fantasma di Pripyat. Spesso si confondono Chernobyl e Pripyat in Ucraina: la centrale elettrica porta il nome della prima; tuttavia, la seconda era la colonia più vicina, e il nome di Pripyat è associato al fiume vicino.

Città di Pripyat – Modello di città sovietica

La costruzione della città iniziò quasi contemporaneamente a quella della centrale elettrica. Il 4 febbraio 1970 è considerato come la data di nascita di questo luogo.

La città era destinata non solo ai lavoratori della centrale, ma anche per creare un potente nodo di trasporto. Più tardi, Pripyat aveva una stazione degli autobus con 14 direzioni, un porto fluviale e una stazione ferroviaria, Yaniv.

Nel 1979, Pripyat ottenne lo status di città. Nel 1985, 47.000 persone di oltre 25 nazionalità diverse vi vivevano. Tra queste, 15.400 erano bambini. La città era giovane non solo perché aveva solo 16 anni al momento dell’incidente, ma anche perché l’età media dei suoi abitanti era di soli 27 anni. Prima del 1986, aveva 5 scuole, 15 asili, 8 licei, 25 negozi, 10 palestre, 2 stadi, un parco di divertimenti con una grande ruota panoramica e molte altre strutture per garantire il comfort dei residenti.

Incidente di Chernobyl e Pripyat

Si sa che dei lavoratori vivono nella città di Chernobyl. Molti visitatori quindi si chiedono: ci sono abitanti a Pripyat? Data la vicinanza della città alla centrale, i suoi abitanti sono stati i primi ad essere evacuati. La popolazione lasciò la città il 27 aprile. Le autorità dichiararono che l’evacuazione sarebbe stata temporanea, solo per tre giorni.

Tuttavia, a nessuno è stato permesso di tornarci, non solo dopo tre giorni, ma nemmeno dopo trenta anni.

Quando divenne chiaro che la città sarebbe rimasta inabitabile per sempre, alle persone fu permesso di tornarci per recuperare alcuni dei loro beni. Non potevano portare con sé oggetti ingombranti come mobili, tappeti, pianoforti, cappotti di pelliccia, ecc. Gli apparecchi elettronici erano proibiti poiché potevano assorbire particelle radioattive. Più tardi, squadre speciali dovettero controllare ogni appartamento e svuotarlo: la maggior parte degli oggetti fu sepolta vicino alla città. Oggi, gli appartamenti sono abbandonati e non appartengono a nessuno.

Visitare la città di Pripyat

Ogni visitatore può esplorare questo luogo. Tuttavia, i luoghi visitati durante il tour dipendono dal tempo trascorso nella zona. Puoi trascorrere solo un’ora e visitare i luoghi più emblematici, o passare più giorni.

Ogni visita include la piazza principale della città. Qui vedrai l’hotel Pripyat “Polissya”, il municipio, La Casa Bianca, il palazzo della cultura “Energetic” e un supermercato.

Per visitare Pripyat, è necessario avere un permesso speciale e un dosimetro. Il livello di radiazioni non supera i limiti permessi e tutti i visitatori passano un controllo dosimetrico prima di lasciare la zona. Puoi andare da solo o prenotare un tour guidato.

Nota: Viaggiare a Pripyat senza permesso o senza dosimetro è pericoloso e illegale.